sabato 5 dicembre 2015

The Diabolical

Nonostante la faccia da stronza, Ali Larter mi è sempre piaciuta. Sarà perché ho apprezzato tutta la saga di Final Destination, o sarà perché è una brava attrice, chi lo sa. Sta di fatto che quando l'ho vista ho pensato potesse essere un bel film. Quanto mi sbagliavo! Partiamo con la premessa che ok è vero, un film non deve essere chiaro dall'inizio.. ma a tutto c'è un limite! Non dico che bisogna svelare tutta la trama da subito ma se dopo mezz'ora di film ancora non si capisce nulla allora c'è un problema. Eravamo in tre a seguirlo e tutti e tre abbiamo cominciato a innervosirci e sentirci infastiditi dalla mancanza di un minimo di chiarezza (per altro, persino dopo la fine del film, non abbiamo ancora capito che fine abbia fatto il padre: è morto? Ha abbandonato la famiglia?). Più avanti qualcosa si incomincia a intuire e poi capire ma oramai è tardi, l'interesse è morto almeno venti minuti prima. C'è l'idea interessante del teletrasporto, gli sbalzi temporali (anche se personalmente a me non piacciono molto e mi perdo sempre nel seguirli), le variazioni dovute alle alterazioni delle linee temporali ecc. questo almeno lo distingue un po' da tutti gli altri horror, ma è troppo piatto, confuso e snervante. Le uniche cose che lo salvano sono la recitazione dei protagonisti (impeccabile) e un'ottima regia (nulla di eclatante ma di certo non si può dire sia brutta, è come la riproduzione di un'opera d'arte: è fatta bene ma rimane comunque una copia priva di innovazione). 
Mi spiace ma non posso dargli nemmeno la sufficienza!

Ecco il link per guardarlo in streaming: The Diabolical - cb01



Voto: /5

venerdì 4 dicembre 2015

The Visit

E mio marito mi disse: "un film del regista del Sesto Senso" - "guardiamolo" risposi ma non ne ero tanto convinta. M. Night Shyamalan, regista indiano noto per diversi film ma nessun grande (e vero) horror. Non sono comunque partita prevenuta e l'ho guardato con interesse e obiettività come sempre. Film-documentario per così dire, girato da una ragazzina che vuole filmare l'incontro con i nonni mai visti né sentiti. Una semplice settimana in trasferta dai nonni per lei e il fratellino più piccolo. Film a budget ridotto, non ci sono effetti speciali, ricostruzioni particolari, niente di complicato e ricercato insomma.. ma posso dirvi che a me è PIACIUTO VERAMENTE TANTO! Partiamo dai due protagonisti: Olivia DeJongeEd Oxenbould poco conosciuti ma davvero bravi! Per essere diretta e un po' scurrile, danno merda a un bel po' di attori più grandi e famosi (vedi anche film recensito ieri, giusto per fare un esempio!). Espressivi, profondi, naturali, davvero perfetti. Se continuano così (soprattutto Ed) abbiamo davanti due futuri grandi del cinema. Poi abbiamo i due attori che interpretano i nonni, credo siano del tutto sconosciuti ma sono stati molto bravi anche loro. 
Nonostante non ci sia NULLA di sovrannaturale, nulla di strano o misterioso, fa spaventare comunque. E' davvero un bel film perchè c'è un mix di risate, spaventi, emozioni che si accavallano, il tutto in una storia che coinvolge e appassiona. Certamente dopo questo film, la demenza senile farà paura a tutti e i vecchietti innocui appariranno peggio dei mostri, ma tra un sorriso, una battuta e un "oh cazzo" il film ci è passato davanti agli occhi in fretta e ci ha tenuto incollati alla tv dall'inizio alla fine. E posso aggiungere che dopo la figura demoniaca della solita ragazzina bianca con i capelli lunghi neri davanti agli occhi tipica di tutti i film coreani, ora mi terrorizza anche la tenera e gracile vecchietta con i capelli lunghi grigi davanti al volto, che corre a carponi inseguendo i nipoti!!
Assolutamente da vedere, magari non in presenza dei nonni!

Il link per vederlo in streaming: The Visit - cb01

Voto:  /5

giovedì 3 dicembre 2015

Visions

E se nel post precedente ho parlato di un ottimo cast, azzeccato e ben collaudato.. qui ci ritroviamo proprio agli antipodi! Isla Fisher, praticamente perfetta per il film I love shopping di cui era protagonista, non può (e non deve!) assolutamente fare film horror! Ha una faccia davvero poco credibile! Non sapeva trasmettere la benché minima sensazione, sa solo fare espressioni finte e poco convincenti. Assolutamente da bocciare: per me è no. Eva Longoria ha avuto una parte davvero inutile, poteva proprio non esserci che non ce ne saremmo accorti. E poi la ciliegina sulla torta: Jim Parsons.. ma puoi mettere Jim Parsons in un horror?? Ok, chi non è una malsana fan di The Big Bang Theory magari non parte prevenuta come me, ma Jim ha un'espressione solare e di chi vive in un mondo tutto suo che salterebbe all'occhio a chiunque. Nel film l'hanno messo a fare un dottore (non si sa di cosa, sembrerebbe un ginecologo visto che le fa un'ecografia e segue la gravidanza, ma poi da anche gli antidepressivi, sarà un tuttologo) ma non è assolutamente il suo ruolo. Per non parlare della scena dove muore, mio Dio.. un bambino lo interpreterebbe meglio! Cade a terra in modo tragicomico tipico del telefilm che lo ha reso famoso! Per favore.. ma chi ha fatto il cast?? Parlando della storia invece che dire? Qualche idea carina c'è, soprattutto la cosa della premonizione (anche se.. una premonizione lunga 100 anni, mi pare un po' assurda), ma la trama si perde tra le pecche degli attori, i dialoghi a volte davvero snervanti (più volte li avrei presi a schiaffi, soprattutto quando si parla di antidepressivi in maniera esagerata e poco reale) e il poco coinvolgimento dei protagonisti. Mi spiace ma non ci siamo!

Link per vederlo in streaming:Visions - cb01 

Voto:  /5

martedì 1 dicembre 2015

Crimson Peak

Se avessero investito più nella storia e meno nella location e nell'abbigliamento magari poteva diventare anche un bel film.. ironia a parte, progetto firmato Guillermo del Toro quindi valutato con 4 stelle fisse da tutti per non fargli un torto. Ma io vado contro corrente. Ambientazione fantastica ovviamente: vestiti perfetti, attori perfetti, location perfetta. Ottima scelta di ingaggiare Tom Hiddleston che nel ruolo di bel gentiluomo dannato e sofisticato ci sta sempre e fa impazzire tutte (a me non fa né caldo né freddo ma sono rimasta sorpresa ai tempi di Thor e degli Avengers, nel vedere in quante ci morivano dietro!), mi è piaciuta anche Jessica Chastain mentre invece ho reputato abbastanza scialba Mia Wasikowska (ma non mi era piaciuta nemmeno in Alice in Wonderland, quindi continuo sulla mia idea). 
Ambientazione un po' surreale, dialoghi ricercati e sofisticati, nulla sembra lasciato al caso: tutti i dettagli sono sistemati a regola d'arte. Perchè allora non mi è piaciuto? Perchè ha cercato così tanto di essere perfetto da tralasciare la parte principale: la storia. Possibile che avevo capito come sarebbe andato il film dalle prime scene? Che io sia una veggente ci può anche stare, ma non è più facile pensare che il film sia scontato? Mi è bastato uno sguardo della co-protagonista (Jessica) e avevo già capito tutto. 
I film basati sull'abisso della psiche umana mi sono sempre piaciuti e possono uscire anche dei capolavori, ma quando si cerca di forzare la "pazzia" riducendola a un mucchio di azioni senza senso né motivazioni "tanto è malata", allora non mi piacciono più. 
Sarà una mia idea personale, ma anche nella pazzia c'è un fondo di senso e ragione, magari storpiato e non comprensibile da tutti, ma comunque c'è. In questo film, Guillermo scava talmente in fondo per dare un'impronta tragica che va a perdere "la logica della pazzia". Ci troveremo davanti un amore malsano, uno reale (molto forzato però, senza delle basi, scoppiato senza motivo e andato avanti senza averne prove, per poi essere calpestato e rinato.. tutto insieme!), il classico legame morboso tra fratelli cresciuti male (che però hanno messo del loro affinché diventassero tali) e tanti altri sentimenti fuori dalla portata del normale. E in mezzo a questo groviglio di personaggi spinti più dal copione che da un comportamento comune, ecco che sbucano fuori i fantasmi. Potevano esserci o non esserci, chi se ne sarebbe accorto? Tanto fanno poco e niente. La mamma della ragazza che appare come un essere mostruoso e spaventoso per poi dirti una cosa che dovrebbe aiutarti (ma sei mia mamma.. magari sii un po' meno spaventosa e più chiara!), delle figure orrende che appaiono forzatamente combinate male quando poi in realtà hanno avuto morti sì violente, ma non da ridurle in quello stato, il tutto probabilmente fatto per colpire l'occhio dello spettatore e basta. 
Insomma inutile tirarla per le lunghe, ritorno alle mie prime righe: ottimo cast (c'è anche il buon vecchio Jim Beaver ovvero il mio amato Bobby in Supernatural), bellissima scenografia, riproduzione tei tempi ecc. ecc. ma film scarso per contenuti e storia. Tutti gli danno almeno 4 stelle? Io gliene do' 2, Guillermo se ne farà una ragione.

Link al film: Crimson Peak - cb01


Voto: /5

lunedì 30 novembre 2015

Exeter

Non ho ancora capito se mi è piaciuto o meno.. hanno arzigogolato un po' la storia e non l'ho ancora ben assimilata.. ma per il resto devo ammettere che.. sì dai, mi è piaciuto. Non per chissà quali effetti speciali (anche se la bravura dell'attore - che per altro sembrava uno dei fratelli Hanson - è indiscussa), ma per il fatto che credo rappresenti la REALTA'. Ammetto che abbiamo riso parecchio per molte scene ma pensandoci bene.. non le avremmo fatte anche noi? Nel senso.. se mi trovassi in un casa dalla quale non posso uscire con un ragazzetto posseduto, non andrei anch'io su Google per cercare un rito ed esorcizzarlo??? Avrei preso anche la laurea breve in teologia in 4 nanosecondi talmente mi sarei cagata addosso!! Quindi seppure la storia un po' fa acqua, devo dire che è stato un horror simpatico che ha tirato fuori qualche risata e un po' di "paura". Poi.. in quanto metallara vissuta lo consiglierei già solo per la colonna sonora! Inoltre è ambientato in un ex ospedale psichiatrico (altra mia passione), che potevo volere di più?
Insomma.. guardatelo, dategli una possibilità! 

Ecco il link: Exeter - cb01


Voto: /5

giovedì 30 luglio 2015

The Babadook

Immancabile, ecco la recensione del film che pareva essere l'horror dell'anno.
The Babadook, il classico uomo nero.
Definirlo un film horror credo sia fuorviante oltre che errato. Lo definirei più come una favola. Quando si parla di favole, tutti pensano subito alla principessa salvata dal principe sul cavallo bianco, ma in realtà la vera favola è un semplice racconto che cela una morale. Ed è quello che è questo film, perchè arrivati al finale rimani con l'amaro in bocca come spettatore, ma con la consapevolezza che il significato è poi la morale della vita. Quindi se vi aspettate un horror, lasciate perdere. Se invece avete voglia di vedere un film guardatelo pure. Non posso etichettarlo, non è thriller, non è un drammatico, non è un fantasy, non è nulla, è un film punto.
A livello di scenografie, regia ecc. niente da eccepire: molte inquadrature particolari diverse dal solito, bravissima l'attrice (e la make up artist) che metteva stanchezza addosso al sol guardarla, bravissimo anche il bambino che sembrava un pazzo scatenato. Insomma sulla realizzazione del film non posso dire nulla, ma sulla trama direi che si vede molto il tocco femminile. Non voglio essere maschilista (anche perchè donne con i co**ioni ce ne sono) ma in questo film si vede proprio che alla regia c'è una donna: Jennifer Kent, per di più agli esordi se non erro. In effetti un film del genere non me lo immagino uscir fuori dalla testa di un uomo.
Ad ogni modo abbiamo la storia e il finale. Se si prendono così come sono il commento finale può essere: "ma perchè?? vabbè..", se invece si analizza il finale salta fuori la morale. A me è piaciuta perchè è vera e profonda, ma se devo recensire il film come horror allora devo dire che non è il massimo e che, come dicevo, di horror non ha nulla. Prendetela un po' così e fate la vostra scelta se vederlo o meno.
Nel frattempo voglio dirvi la morale che ho visto io, pertanto sconsiglio di continuare a leggere se ancora non avete visto il film.

-- spoiler
La morale credo sia questa: i mostri e i demoni che ci portiamo dentro vanno affrontati. Inutile far finta che non esistano perchè tanto ti tormentano e ti impediscono di vivere facendo del male anche a ciò che ami (vedi la mamma che. tormentata dalla morte del marito, conduce una vita priva di svaghi e non segue i desideri del figlio. E il "babadook" fa del male proprio al bambino, a ciò che lei ama ma che sta trascurando per non affrontare il suo dolore). Nel momento in cui li affronta, soffre ma combatte finchè riesce a scacciarli e vincerli. Nella scena finale lei è serena con il figlio, festeggia il compleanno nel giorno giusto anche se le ricorda la morte del marito, finalmente parla del passato e tutto sembra essere perfetto, finchè non la si vede scendere in cantina e nutrire il babadook intrappolato. Questo significa che purtroppo i demoni che ci portiamo dentro non possono sparire, ma puoi fare in modo che non escano allo scoperto e che non facciano del male alle persone che abbiamo attorno. Fanno parte di noi, ma vanno relegati in un angolo nascosto dove non possono ferirci.
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Questo è quello che ho visto io, poi se qualcuno ha un'altra visione della storia, sono disposta a sentire altri pareri!
Intanto vi lascio il link per visionare il film: Cb01 - The Babadook


Voto: /5


venerdì 22 maggio 2015

Don't Blink

A quanto pare gli ex protagonisti di Beverly Hills 90210 si sono dati agli horror... e dopo Ian Ziering in Sharknado è la volta di Brian Austin Green in Don't Blink (è inquietante che mi ricordi ancora i nomi degli attori eh!). A pensarci bene, sul tema vagamente sovrannaturale ha cominciato Shannen Doherty con Streghe e poi Tori Spelling con Scream 2 e Scary Movie 2.. comunque sia, ricordi adolescenziali a parte, torniamo al film in questione del 2014.
Un gruppo di ragazzi, un hotel disperso nel nulla, qualche piccolo inciucio tra i protagonisti.. insomma il classico horror (togliendo il fatto che non si vedono né tette né culi).
All'arrivo non c'è assolutamente nessuno, per quanto possa far piacere non dover fare il check in, ovviamente cominciano a salire i primi dubbi che pian piano diventeranno angoscia e panico. A quanto pare oltre alla componente umana, manca anche quella animale: non ci sono nemmeno insetti (il mondo ideale per molte persone!). Una volta appurato che c'è davvero qualcosa di strano, uno intelligente (strano in questi film!) decide che è ora di andare via.. ma vuoi che le macchine non siano a riserva e che i cellulari non abbiano campo? Giustamente qualcuno osserva che l'hotel, avendo sicuramente una connessione internet dal momento che hanno prenotato via e-mail, dovrebbe avere anche il telefono, ma guarda caso non si trova (e a dire il vero non mi pare che qualcuno si sia sbattuto tanto per cercarlo tanto è vero che alla fine misteriosamente compare). Il "genio" del gruppo, che in questo caso è proprio Brian, propone di rimanere lì perchè sta per fare buio ed è più sicuro stare in un hotel abbandonato in fretta e furia dove tutti sembrano spariti senza aver lasciato traccia, animali compresi, piuttosto che andare per strada con poca benzina con il rischio di arrivare a un distributore magari. Le pecore in massa accettano, solo l'intelligente ancora tituba ma poi succede qualcosa.. e allora lì il "genio" peggiora. La sua fidanzata (gravida e in futuro anche cornuta) sparisce, ma proprio puff tipo mago Silvan. Da qui parte l'assurdo, cominciano a sparire uno per uno tutti i protagonisti, senza motivo, senza lasciare traccia (persino uno che si spara sparisce portando con sè anche lo sporco lasciato ovunque!). Ok, potrebbe darti un po' di ansia, mille domande: dove finiscono? Cosa gli succede? Torneranno? Ma il problema è che alla fin fine non succede assolutamente nulla.. e cosa ancora peggiore: non viene spiegato NULLA!
Nulla di nulla!! Non sai perchè spariscono, è qualcosa di sovrannaturale? Divino?? Insomma date almeno un cavolo di motivo!
Don't blink cioè non ti distrarre, ma a rigor di logica se mi distraggo io dovrei sparire io, no? Invece se mi distraggo io sparisce un altro.. ma l'altro si era distratto? Insomma non mi pare affatto chiaro.. ma anche se lo fosse ciò non toglie che il lasciar libera interpretazione allo spettatore è davvero lasciato troppo al caso, sembra che nemmeno il regista sappia il senso del film e speri nelle idee di chi lo vedrà.
Assolutamente da non vedere!

Voto: / 5

Link autoflaggelativo: Don't Blink - cb0


lunedì 13 aprile 2015

Madhouse

E ovviamente non potevo lasciarmi scappare un film ambientato in un manicomio! "Mad House" uscito nel 2004 diretto da William Butler, attore, regista, scrittore e pure make up artist.  Sinceramente non mi ricordo di averne sentito parlare nel lontano 2004 (e ora l'ho trovato un po' per caso sempre grazie a cb01), quindi non saprei dire se è stato famoso o uno dei tanti... il mio parere comunque è positivo. Seppure non posso dire sia stato un filmone ammetto di averlo seguito senza distrarmi né annoiarmi, pertanto lo considero un film riuscito dal momento che ha raggiunto lo scopo di appassionare lo spettatore.  Siamo in un ospedale psichiatrico, il Cunningham Hall Mental Facility, dopo una prima scena iniziale ambientata nel passato, torniamo al presente dove si parte con l'arrivo di Joshua Leonard (noto per "Blair Witch Project"), un tirocinante. Durante il tour dell'ospedale possiamo già notare la differenza tra il reparto dei degenti non pericolosi e quelli che loro definiscono "possibili killer" (cosa che purtroppo esiste ancora oggi nelle case di cura, ovviamente non così estrema, ma è vero che da un reparto all'altro le cose cambiano notevolmente...). Tra l'altro nel cast ogni tanto si individua un volto noto, come la scream queen Jordan Ladd (famosa in film come "Cabin Fever", "Hostel II" e molti altri), e qualcuno un po' meno facile da ricordare ma pur sempre conosciuta come Natasha Lyonne (di "American Pie").  Il film prosegue con qualche piccolo sobbalzo, qualche scena triste sulla desolazione e follia della mente umana, pochi episodi di violenza fino ad arrivare ad un finale che lascia un po' desiderare. Ciò che ti rimane sono diverse domande: ma era premeditato? E se lo era, perché non se ne ricordava? A queste ed altre domande non ci sarà risposta, l'unica cosa che considero comunque buona del finale è che, da vero film horror, il cattivo vince. Diciamoci la verità: i lieto fine sono per i film-commedia e i finali dove vincono i buoni sono per i film di fantascienza. L'horror è crudo, duro e tremendamente reale e il protagonista non è mai il buono, di conseguenza familiarizzi e tifi di più il cattivo (quanti film ho dovuto vedere/aspettare per vedere Michael Myers accoppare finalmente Jamie Lee Curtis??). L'unica volta che ho fatto il tifo per un buono è stato nel film "L'ultima casa a sinistra" (il remake del 2009) dove speravo che il padre di lei facesse a pezzettini i cattivi... Comunque sia, vi consiglio anche questo film da brava amante dei manicomi quale sono, la storia lascia un po' a desiderare ma rimane una buona visione.
Voto:  / 5
Link per guardarlo: Madhouse - Cb01


martedì 24 febbraio 2015

The Remaining

Poteva essere un gran bel film.. le premesse c'erano tutte. Un film che comincia praticamente subito, senza la solita inutile mezz'ora dove ti smaroni le balle in attesa che succeda finalmente qualcosa. Qui partiamo in fretta, un matrimonio che nemmeno giunge al termine perchè arriva l'Apocalisse: i buoni muoiono immediatamente (o se preferite "vengono presi da Dio e portati in Paradiso"), i cattivi (non credenti) devono vedersela con i demoni e, ovviamente, con la fine del mondo. I 5 protagonisti racchiudono un po' l'esempio delle persone comuni: la sposa incredula di non esser stata scelta da Dio perchè andava in chiesa tutte le domeniche, l'amica della sposa che ha un'idea della religione tutta sua, il fidanzato dell'amica che non si è mai posto il problema, l'amico di tutti (che poi intanto è uno sfigato che va dietro alla fidanzata del suo migliore amico.. complimenti!) che non sa che parti prendere ed infine lo sposo che rinnegherà Dio dalla rabbia per la sorte della neo moglie. Intanto scendono le tenebre e strane creature torturano e uccidono gli uomini.. finché l'amica della sposa arriva alla soluzione finale: bisogna scegliere se credere o no. Chi crede sarà dilaniato dai demoni (attratti dalla fede) ma finirà in Paradiso e si ricongiungerà a Dio, chi non crede continuerà a vivere sulla terra cercando continuamente di fuggire ai demoni (che uccidono comunque chiunque!). 
Questo è il film, vi evito il finale per lasciarvi almeno un minimo di sorpresa. 
Che dire? Come anticipato ad inizio post, poteva essere un gran film, purtroppo però ci sono alcune cose che non convincono. Innanzitutto per definirlo "horror" dovrebbe contenere un aspetto horror.. cosa che qui manca. I demoni non vengono mostrati (se non in un velocissimo fotogramma), mi sta bene il "lasciar all'immaginazione" ma mostrare un minimo sarebbe meglio. Non ci sono scene particolarmente impressionanti di questa salita al cielo o discesa dei demoni (o angeli della morte a quanto pare), nessun evento atmosferico di rilievo.. diciamo che è un po' piatto mentre potrebbe essere carico di tensione e immagini forti. Non so se sia stato a causa di low budget o poca fantasia del regista, sta di fatto che se questo film fosse stato in mano, ad esempio, di Marc Forster ("World War Z") o Scott Stewart ("Legion") ne sarebbe sicuramente uscito un filmone dagli ottimi effetti speciali, anche se confinato nel genere fantascienza e non horror. 
In definitiva lo considero un film accettabile (c'è molto di peggio in giro), senza pretese e che si può guardare anche se non vi lascerà molto. 

Voto:  / 5
Link per guardarlo: The Remaining - Cb01

 

venerdì 13 febbraio 2015

Happy Jason Voorhees' Day

Chiedo scusa per essere sparita.. ma ultimamente non è uscito nessun film horror decente :(

Spero di potermi rifare presto!
Intanto vi lascio con il mio augurio per un felice Happy Jason Voorhees' Day
^_____^

.. occhio ai paesini vicino ai laghetti eh!