mercoledì 31 dicembre 2014

Goodbye 2014

In attesa della recensione di REC4 che arriverà a breve, vi lascio i miei migliori splatterosi auguri per il prossimo anno! Che sia un anno pieno di bei film che piacciono a noi!


lunedì 29 dicembre 2014

Find Me

Un regista poco noto, un cast di 6/7 persone sconosciute e poche stelline date dagli utenti: praticamente un suicidio programmato.. ma in realtà non è stato così malvagio, poi dopo aver visto Psychosis, qualunque film meriterebbe l'Oscar in confronto!
Solita casa infestata, solita coppia che l'acquista a un costo bassissimo (dai oramai lo sanno tutti che se la vendono a poco è perché c'è qualcosa che non va!), ma a differenza del solito horror, finalmente abbiamo delle reazioni comuni. 
- Siamo due ragazze indifese, troviamo un passaggio segreto, buio e pauroso sotto la casa infestata, cosa facciamo? Film horror standard: "andiamoci!" In questo film: "col cazzo! Aspettiamo l'uomo e che ci vada lui!" BRAVE!! -
Per non parlare poi della reazione del marito: siamo abituati ai mariti di turno che danno della pazza/hai-dei-problemi alla moglie, invece questa volta lui le crede subito e l'aiuta anche. Unbelievable
Insomma, abbiamo citazioni di film horror, reazioni naturali e dialoghi che sembrano presi dalla vita comune. Può piacere o non piacere, a me sinceramente è piaciuto, è stato più "umano" e meno preimpostato da copione. 
Della trama che dire? Come al solito gli italiani sono furbi e hanno messo come sottotitolo la spiegazione del film.. no, ma bravi eh! Ok che si capisce in fretta a priori, ma lasciamola un po' di suspense magari! In generale comunque non male, niente di complicato e alcuni punti non sono ben spiegati ma è piacevolmente guardabile e genera una discussione sul finale lasciato aperto allo spettatore. 
In definitiva posso dire che, seppure non sia chissà quale gran filmone d'autore e di scene horror ne ha veramente molto poche, può essere piacevole da guardare, magari in una serata poco impegnativa tanto non è di quelli che se perdi un minuto non capisci poi più niente.

Voto:   / 5
[eh si da oggi ho tirato fuori "l'originalissima" valutazione con le stelline.. ma per distinguermi in po' rimanendo in tema.. le ho generate con photoshop con uno schizzetto sanguinolento!]

Link al film in streaming: Find Me - Cineblog

sabato 27 dicembre 2014

Psychosis

Ragazzi, se volete vedere un vero filmone...... allora non guardatevi questo! Se avessi passato un'ora a fissare il muro vuoto con le dita nel naso avrei fatto sicuramente una cosa più utile e interessante. E' un film veramente inutile e fatto male che ti lascia senza parole. 
Partiamo dall'inizio: protagonista Charisma Carpenter, un nome che quelle dei miei anni ricorderanno perché faceva la snobbissima Cordelia in Buffy. Una veterana delle scene di paura insomma (visto che ha proseguito poi anche in Angel), in effetti la sua recitazione è l'unica cosa che si salva del film. Per il resto abbiamo: 
- scene erotiche come non ci fosse un domani, persone che trombano senza un motivo logico per la trama, ma giusto per (p.s. come ha detto mio marito, però, "non si vede manco una tetta", in effetti si intravede, ma dovrete accontentarvi più che altro di un culo in primo piano);
- un finale chiaro fin da subito (con un leggero colpo di scena che è più che altro un altro colpo alle palle per l'inutilità);
- la spiegazione della trama riesce ad essere chiara e scontata così come assurda ed inspiegabile nello stesso tempo: lei vede delle cose organizzate quindi REALI ma che poi spariscono in un nano secondo, puff! Evidentemente hanno tutti preso lezioni da Houdini;
- scene di un bordello di prima classe messe a caso (e ancora ti chiedi che lavoro faccia il marito);
- famosa leggenda locale secondo la quale se mangi un funghetto allucinogeno ti scopi qualcuno (cosa per altro molto utile alla trama), c'è scritto proprio nel bugiardino: "attenzione ti fa trombare chi hai a fianco ma senza baci né effusioni varie";
- frase ad effetto sul finale "deve essere stata dura per lei tornare qui".. ok.. QUANDO C'E' STATA? COSA E' SUCCESSO? Domande alle quali non troverai risposta e che quindi toglieranno l'agognato significato che poteva avere il film e che cerchi disperatamente;
- e come dicevo, il colpo di scena del finale ti lascia con la voglia di fustigarti crudelmente per non aver spento prima la tv.
Insomma.. una cagata davvero davvero COLOSSALE! E pensare che poteva essere carino, la trama dello scrittore ricorda un po' i libri di Stephen King che adoro.. vabbè!

Link per masochisti: Psychosis - Cb01


mercoledì 24 dicembre 2014

I miei Auguri

Scusate se sono sparita da un po'.. ma ho poco tempo e soprattutto pochi buoni film da vedere! Prometto che cercherò d'essere più presente.. 
intanto vi auguro 
tanti spaventosi auguri di natale!!

sabato 29 novembre 2014

Grave Halloween

L'argomento di questo film prometteva davvero bene: parla infatti della famosa foresta dei suicidi, Aokigahara, conosciuta anche con il nome di Jukai. 
"Si tratta di una foresta di 35 km² situata alla base nord-occidentale del Monte Fuji in Giappone. La foresta è composta in gran parte da rocce laviche, caverne di ghiaccio, fitti alberi e arbusti, che frenando l'azione del vento rendono la foresta particolarmente silenziosa. La foresta è conosciuta in Giappone e nel resto del mondo soprattutto per essere luogo di numerosi suicidi, 54 commessi nel solo 2010, nonostante numerosi cartelli, in giapponese e in inglese, invitino le persone a riconsiderare le proprie intenzioni... Il luogo deve la sua popolarità al romanzo del 1960 Nami no tō di Seichō Matsumoto che narra le vicende di due amanti che finiscono entrambi suicidi nella foresta. Tuttavia i suicidi sembra siano cominciati già prima rispetto alla data di pubblicazione del romanzo, col nome di Aokigahara associato ai suicidi già dal XIX secolo, quando gli ubasute (letteralmente "abbandono di una donna anziana") andavano a morire nella foresta, trasformandosi in yurei ("spiriti arrabbiati") che ancora si dice infestino l'area." [fonte wikipedia].
Con una location del genere poteva uscirne veramente un bel film.. peccato che invece ci dobbiamo accontentare di un mediocre filmetto dove i protagonisti sono pressoché irritanti e gli effetti speciali lasciano abbastanza desiderare. La storia si basa su una ragazza, Miko, che vuole recarsi in questa foresta dove si è suicidata la madre naturale due mesi prima (lei è stata adottata quando era piccola), per darle una degna sepoltura. A lei si aggiunge la sua compagna di stanza che vuole immortalare la cosa per farne un documentario da presentare come tesi, e due ragazzi che si occupano delle riprese. 
Ancora non è ben chiaro chi le abbia inviato gli effetti speciali della defunta madre (donna che riesce a far paura più da viva che da morta in quanto a make up), perché prima dice che le sono stati inviati dopo il ritrovamento del corpo.. poi però pare siano stati inviati dalla madre stessa prima di compiere il gesto.. ma ok, magari ho semplicemente capito male io, può capitare. Ciò che però rimane assurdo è che lei vada a cercare il corpo della madre due mesi dopo la dipartita quando sa che per la foresta girano quotidianamente degli agenti di polizia [cosa per altro vera: "... dal 1970 si è costituita una speciale ronda, composta da ufficiali di polizia, volontari e giornalisti, addetta alla ricerca e alla rimozione dei corpi"]che recuperano i corpi dei defunti suicidi.. a chi vuole dare la degna sepoltura, quindi?? Insomma, troppi buchi già solo nella trama, ma la parte peggiore avviene poi dopo la prima mezz'ora di film, quando cominciano ad esserci effetti speciali un po' penosi e sale la voglia di picchiare brutalmente la protagonista. 
A questo punto, vi consiglierei di guardarvelo solo per le riprese della foresta, ma a ben pensarci, potete guardarvi delle foto su google e risparmiarvi 89 minuti della vostra vita!
Foresta dei suicidi? Magari è più il film che vi indurrà al suicidio!

Vi lascio comunque il link nel caso foste depressi! Grave Halloween - Cb01



venerdì 21 novembre 2014

The Occupants

Appena ho visto che la protagonista era Cristin Milioti mi sono chiesta come poteva essere un film horror.. a me quella ragazza fa troppa tenerezza! Ha un viso dolcissimo e anche un po' monoespressivo a dirla tutta.. (per chi non lo sapesse, l'attrice in questione è la famosa "mamma" di How I met your mother). Durante le scene drammatiche, infatti, secondo me non è riuscita a trasmettere le emozioni che avrebbe dovuto, è tutto molto freddo e distaccato.
Già da subito. è un film che non sa acchiappare l'attenzione, mio marito avrebbe voluto staccare, ma io sentivo che c'era qualcosa che mi interessava (infatti avevo già intuito che c'era uno sfondo psicologico) e volevo vedere come si evolveva e dove andava a finire.
Il problema è che, dopo aver seguito scene scontate ed emozioni poco coinvolgenti, il finale lascia tante domande e troppi dubbi.. e non sono quei quesiti dovuti all'interesse verso la storia, ma piuttosto vere e proprie perplessità sulla possibilità e la coerenza di quello che accade. Anche nell'impossibile ci dovrebbe essere un fondo di verità. 
Insomma perché accade? Ha un senso? E poi perché finisce così? E le persone coinvolte come fanno a reagire in quel modo?
Mah.. non credo valga la pena di vederlo, se vi interessano argomenti come la schizofrenia, i disturbi mentali ecc. potreste trovare un minimo coinvolgimento, altrimenti tenete vicino cellulare o tablet almeno vi tenete occupati (e svegli)!

Link per guardarlo in streaming: The Occupants - Cb01


martedì 18 novembre 2014

Ouija

Generalmente, io e mio marito siamo quasi sempre d'accordo sull'indice di gradimento di un film.. ma questa volta assolutamente no.
Mentre a lui è piaciuto questo Ouija, io l'ho trovato terribilmente noioso, lento e scontato. 
Come gran parte delle persone sa, la ouija è la tavola con le lettere usata per fare le sedute spiritiche e io, alla giovane età di 14/15 anni ero solita usarla disegnandola semplicemente su un foglio e usando un tristissimo bicchierino di carta come indicatore (planchette). Quel che successe durante le mie sedute, vero o falso che fosse, mi ha intrigato, spaventato ed ammaliato, pertanto appena ho visto un film del genere, ho deciso di vederlo subito.
Partiamo con due amichette del cuore che decidono di usare la tavola ouija per gioco, poi c'è un mega salto temporale e le ritroviamo già adolescenti, ancora tutte amorose e mielose, e da lì partono le vicende che scriveranno la trama del film. 
Suspance: zero.
Idee intelligenti: zero.
Più di una volta viene l'istinto di prendere a testate la protagonista per farla ragionare. Il finale l'ho azzeccato in 5 minuti. Hanno tentato di trarre in inganno, peccato che non ci sia cascato nemmeno il mio gatto. 
Insomma, secondo me è veramente noioso, per teenagers e non va da nessuna parte.. e per favore qualcuno faccia le sopracciglia alla sorella della protagonista perché sono più horror quelle che tutto il film!
Come detto inizialmente però, a mio marito è piaciuto, quindi guardate voi stessi e decidete da che parte stare :D

Link per "gustarvelo": Ouija - Cineblog 


lunedì 17 novembre 2014

Jessabelle

Ragazzi.. questo sì che vuol dire trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato!!
Una storia veramente bastarda, una ragazza che dopo un incidente, torna a casa del padre per la riabilitazione, e trova delle videocassette lasciatele dalla madre prima di morire.... 
Film molto carino, per tutto il tempo io e il maritino abbiamo ipotizzato tutte le possibili soluzioni e nonostante io sia sempre riuscita a "spammare" il finale, questa volta ci sono solo andata vicina (sì, lo so, è odioso vedere un film con me, ci azzecco sempre.. ma non è colpa mia se ho una mente contorta e malata!!). Questi sono i film che mi piacciono.. ad essere sincera non ci sono stati grandi effetti scenici né scene madri, ma penso che nel momento in cui ti ritrovi a parlare della trama durante e anche dopo la fine, vuol dire che quel film ha fatto centro, ti ha assorbito e portato a doverne discutere. Ti ha coinvolto e questa è una delle cose migliori che un film possa fare. 
Finora, per riassumere, posso dire di aver trovato diverse tipologie di horror:
  1. quello che dopo poco dici "che merda" e lo togli
  2. quello che continui a vedere giusto per capire se avrà un senso prima o poi (che differisce dal primo solo perché fa meno ribrezzo e decidi di vederlo lo stesso)
  3. quello che sai che è stupido ma non ti infastidisce e tanto non avresti di meglio da fare
  4. quello che dopo che è finito pensi "ma veramente??" e vorresti riavere indietro quei minuti di vita persi
  5. quello che ti prende e vuoi vedere come finisce
  6. quello che ti fa riflettere e ne parli durante ma anche dopo
  7. quello che alimenta i tuoi istinti omicidi e la voglia di sangue e violenza (perché alla tipa che si lancia nuda, da sola, in piena notte in un lago desolato DEVE per forza succedere qualcosa! Lo desideri ardentemente!)

 Jessabelle rientra del tutto nella categoria 6. E poi.. giuro che non è fatto apposta.. il produttore è sempre Jason Blum, quello di Insidious (ma anche di Paranormal Activity, Sinister, Oculus ecc.).
Insomma, ve lo consiglio! Buona visione!

Link per vederlo in streaming: Jessabelle - Cineblog


sabato 15 novembre 2014

Annabelle

Per rimanere in tema, ecco lo spin-off di The Conjuring: Annabelle.
All'inizio di The Conjuring, per presentare i coniugi Warren, viene mostrata velocemente la storia di due ragazze che hanno avuto problemi con una bambola posseduta: Annabelle. 
In questo film si torna indietro nel tempo per narrare le vicende che hanno originato il potere maligno contenuto in questa bambola. 
Non vi racconterò la storia, per lasciarvela scoprire durante il film, però posso dirvi che non mi ha colpito molto, né come trama né come film e nemmeno come cast. Con questo non voglio certo dire che sia un brutto film, scorre bene e si lascia guardare, ma non ha una gran presa, non è di quelli che vuoi sapere per forza come andrà a finire, oppure che ti lascia lì fermo a pensare per ore una volta terminato. Semplicemente lo si guarda, punto. Dal trailer e dal mormorio attorno ci si aspettava molto di più, considerando anche il fatto che le bambole sono un gioco infantile che fa tanta paura messo in un film horror (un po' come i clown.. e chissà che film sta uscendo ultimamente..), invece è tutto molto tranquillo, la notte dormi sereno e non hai nessun raptus omicida verso le bambole che vedrai in giro. Insomma, guardatelo perché comunque è un buon modo di passare qualche ora davanti alla tv, ma non aspettatevi il capolavoro del secolo né qualcosa di sconvolgente che rimarrà nella vostra vita!

Link per guardarlo in streaming: Annabelle - Cineblog



venerdì 14 novembre 2014

L'Evocazione - The Conjuring

Giusto per continuare il filone delle possessioni, vi parlo di The Conjuring, film molto nominato quest'anno perché è uscito il suo spin-off a ottobre, Annabelle.
Dal regista di Insidious, James Wan (questo tizio comincia davvero a piacermi un sacco!), un altro capolavoro che riprende una storia vera ed è basato sui fatti riportati dalla coppia di ricercatori del paranormale Ed e Lorraine Warren, le cui esperienze in precedenza hanno già ispirato film come Amityville Horror e The Haunting in Connecticut (altri due film che adoro). 
Si tratta di una classica casa infestata sulla quale vengono chiamati ad indagare i Warren, famosi demonologi americani che hanno partecipato e risolto più di 10.000 casi tra Stati Uniti ed Europa. 
Il film scorre molto velocemente, le scene paurose non mancano e il tutto risulta avvincente e ti tiene incollato davanti allo schermo dall'inizio alla fine. Ottima interpretazione dei due protagonisti, rispettivamente Vera Farmiga e Patrick Wilson (il papà di Insidious, ma guarda un po'!), che hanno saputo rendere perfettamente l'idea di una coppia cattolica dedita ad aiutare il prossimo a qualunque costo. Veramente un bel film quindi, degno d'essere visto e gustato in tutta la sua interezza. 
Seppure differente dalla storia originale, non cade nel surreale né diventa banale, viene solo leggermente accelerato e amplificato per intrigare di più lo spettatore. 
Nonostante io odi i film sulle possessioni, devo ammettere che questo film è veramente fatto bene e vi consiglio di guardarlo dall'inizio alla fine, soffermandovi anche a scorrere le foto reali che vi presenteranno durante la sigla finale.
E' previsto un sequel per il 2016 e ovviamente sarò una delle prime che andrà a vederlo! 

Vi lascio il link per correre a guardarlo: The Conjuring - Cineblog


giovedì 13 novembre 2014

The Possession Of Michael King

Probabilmente vederlo in piena notte non è stata un'ottima mossa.. ci siamo fatti certi salti sul divano che erano solo da mandare a Paperissima.. 
Senza averlo programmato, sto facendo serate "possession" e ieri mi è passato tra le mani questo film appena uscito con alla regia un neofita David Jung (con il quale condivido una grande passione per Stephen King ma soprattutto per Jack Torrance). 
Il film parte presentando velocemente Michael e la sua famiglia: una bella coppia innamorata con una figlia piccola. La moglie muore in un incidente e Michael, distrutto dalla perdita, incarognendosi con un Dio a cui non crede e contro la convinzione della moglie nella chiaroveggenza, decide di creare un documentario per dimostrare l'assoluta inesistenza del bene e del male. Diventerà lui stesso cavia di riti di qualunque tipo, passando attraverso professionisti come demonologi e negromanti, cercando di far trapelare la verità e smascherare quelli che crede essere solo ciarlatani. Ed in effetti, inizialmente sembra avere proprio ragione..
Devo dire che a me è piaciuto molto e così anche a mio marito. Il punto di vista scettico e la visione stile documentario, pur non essendo niente di originale, riesce ad intrigare e a catturare l'attenzione. Le domande che Michael si pone sono un po' quelle che hanno tutti e vedere come cerca le risposte, è un po' come se si fosse preso la briga di farlo per noi. 
Purtroppo verso la fine diventa un po' piatto, ma non per questo mi sento di doverlo screditare. Ci ha fatto saltare in aria almeno tre/quattro volte, pur non essendoci mostri, sangue ecc. riesce a spaventare comunque (infatti io mi spavento molto di più per le facce umane vagamente deformate piuttosto che veri e propri mostri.. per esempio io odio a morte quando spalancano le bocche tipo nel film Esp!!). 
Insomma veramente un bel film, ottima trama presentata e sviluppata bene!
p.s. come al solito gioco sempre a trovare un attore sconosciuto visto in qualche film/telefilm e puntualmente vinco sempre.. la sorella di Michael è Julie McNiven, ovvero Anna, l'angelo caduto di Supernatural ;)

Link per assaporarvi il film (possibilmente di notte e con il volume alto): The Possession Of Michael King - Cineblog



mercoledì 12 novembre 2014

The Possession

Passando tra gli scaffali di Saturn, mi è saltato subito all'occhio la copertina di questo dvd: l'immagine è semplice ma efficace, devo dire che mi è piaciuta subito. Sperando che il film fosse degno della copertina, l'ho guardato la sera stessa. 
Che dire?
Innanzitutto appena ho visto il protagonista ho cominciato a ridere: Jeffrey Dean Morgan (per chi non lo conoscesse, è il "famoso" John Winchester, padre di Sam e Dean in Supernatural) e per tutto il film vai di battute sul fatto che la sapeva lunga lui! In effetti è stato un peccato perderlo già nelle prime serie di Supernatural (ora siamo alla decima!), mi piaceva come personaggio ma soprattutto non è male come attore, quindi sono stata contenta di rivederlo in azione.  
Il film parla della storia di una scatola (dybbuk box), che secondo la tradizione ebraica (finalmente si cambia religione, per una volta mettiamo da parte preti e Chiesa), è in grado di contenere uno spirito maligno (dybbuk o dybbuq) e di una ragazzina che ne diventa proprietaria e che man mano verrà posseduta dallo spirito sotto lo sguardo preoccupato di due genitori alle prese con un divorzio.
Una storia semplice ma che riesce a prendere e a farti gustare il film nonostante l'assenza di colpi di scena o momenti da brivido. Non aspettatevi salti sulla sedia o scene splatter, c'è ben poco di horror, ma l'accattivante mano che esce dalla bocca o la scena nella quale la ragazzina intravede delle dita che le escono dalla gola, sono veramente qualcosa di magnificamente sinistro!
Il finale è ovviamente scontato in tutte le sue parti, dalla fine della ragazzina, il padre, la famiglia, il rabbino ecc. ma non per questo c'è da rimanerci male. 
Insomma, non voglio dire sia un filmone d'autore, ma è sicuramente un buon modo per passare una serata, ammirando anche la bravura della ragazzina (Natasha Calis) che mi ha ricordato un po' l'inquietante Jodelle Ferland.

Link per gustarvi il film: The Possession - Cineblog

   

lunedì 22 settembre 2014

7500

Oggi vi presento: 7500, un film di Takashi Shimizu (famoso per Ju-on/The Grudge) presentato nel 2012 ma uscito soltanto nel 2014. Trovato un po' per caso, ho cominciato a seguirlo subito con interesse visto che presentava una serie di attori "noti-ma-non-troppo" per i quali mi scervellavo cercando di ricordare dove li avessi visti (abbiamo infatti: Ryan Kwanten - True Blood, Amy Lysle Smart - Rat Race/Starsky & Hutch, Jamie Chung - Once Upon a Time/Una Notte da Leoni 2, Leslie Louise Bibb - Iron Man/Giustizia Privata, Christian Marie Bernardi - The Walking Dead/Twilight).
La storia si svolge tutta su un aereo, un volo della Vista Pacific da Los Angeles a Tokyo. Inizialmente presenta alcuni dei vari passeggeri e la loro situazione: una coppia scoppiata, una coppietta in luna di miele, una darkettona, un ladruncolo, una ragazza che teme d'essere incinta, un signore un po' misterioso e le due hostess. L'aereo decolla e il viaggio comincia, ma qualche ora dopo la tranquillità dei passeggeri viene minata da diverse turbolenze e dalla morte improvvisa e agonizzante dell'uomo misterioso. Di cosa sia morto l'uomo non l'ho ancora ben capito, viene definito un arresto cardiaco (anche se non credo si perda sangue dalla bocca durante un arresto cardiaco.. ma fortunatamente non sono esperta in materia, quindi non posso dire nulla), sta di fatto che dopo la sua morte, i passeggeri cominciano a vivere strani episodi sovrannaturali e ne sono ovviamente terrorizzati.
Non voglio raccontarvi altro.. ma vi dico che è un film tosto e veramente molto bello. Non lo definirei horror come fanno alcuni siti, non fa assolutamente paura e il finale inizialmente è da capire, ma poi lascia spazio a vari pensieri (e perchè no: seghe mentali!). Tutto gira attorno ad un concetto che viene espresso dalla ragazza dark (perchè per legge, nei film le darkettone ne sanno a iosa sulla morte) e saranno proprio le sue parole ad accompagnarvi per capire il finale.
Veramente un film da vedere e da apprezzare!

Vi lascio come di consueto il link per visionare il film: 7500 - Cineblog


sabato 12 aprile 2014

Rigor Mortis

Ed eccoci a un nuovo film cinese (visto come sempre in lingua originale e subbato), dove troviamo alla regia un giovanissimo Juno Mak ma con lo zampino di Takashi Shimizu (creatore di The Grudge). Le atmosfere sono pressapoco le solite dei film asiatici: cupe, spaventose, e molto surreali; c'è un'immancabile fantasma dai lunghi capelli neri che coprono il volto (in realtà questa volta sono ben due!), una tenera anziana e un po' di arti marziali! Il film parte con l'arrivo di un attore fallito all'interno di uno strano condominio di Hong Kong e nemmeno ha sistemato i bagagli che già si suicida.. o almeno così vorrebbe, perché poi verrà fermato e da quel momento si entrerà in un vortice di personaggi coinvolti nelle più tetre e strane situazioni al confine tra la vita e la morte. Un minestrone non proprio ben riuscito in realtà, troviamo fantasmi, vampiri, monaci, stregoni, possessioni, negromanzia.. tutto mescolato insieme a volte senza un reale filo logico. Ci sono tante domande alle quali non si trova risposta, ma non come accade in molti film dove lasciano che alcune cose siano lasciate alla libera interpretazione, semplicemente non ci ha pensato nemmeno il regista e non c'è nessuna spiegazione logica da dare (del tipo: se ci sono due sorelle, una muore suicida e l'altra vive la sua vita tormentata dalla perdita subita, perché gli spettri che infestano l'appartamento dove è avvenuto il suicidio, sono due sorelle gemelle?? L'altra è viva e vegeta!). Ora poi scriverò una cosa che generalmente non faccio mai, ovvero parlerò del finale(SPOILER) ma non ce la faccio a non farlo anche perché non ho trovato altre discussioni in merito. Durante gli ultimi minuti si scopre che tutto quello visto fino a quel momento è stato solo frutto d'immaginazione, in realtà l'attore fallito riesce davvero a suicidarsi, nessuno l'ha fermato. Ora quel che mi viene da pensare, è che tutti gli avvenimenti siano un "sogno" vissuto subito dopo la morte (da qui il titolo rigor mortis anche se letteralmente il rigor mortis è il semplice indurimento del cadavere che avviene qualche ora dopo il decesso). Si nota infatti che il protagonista, prima di suicidarsi, vede tutti quelli che poi saranno i protagonisti della sua storia, li nota passando tra loro di sfuggita per arrivare all'appartamento dove metterà fine alla sua vita. Dal momento che nessuno sa cosa avvenga dopo la morte, il mio pensiero è che il regista abbia voluto trasmettere questo: il cervello non si spegne subito insieme al corpo e continua ad andare avanti per qualche ora ancora.
Questo è quello che ho inteso io.. voi cosa ne pensate? Qualcuno ha capito un altro significato?

Intanto vi lascio il link del film per vederlo in streaming: Rigor Mortis 2013
[si ringrazia Cineblog per il link]


giovedì 6 febbraio 2014

Paranormal Activity 1 & 2

Seppure in grandissimo ritardo rispetto al resto del mondo, ho visto anch'io Paranormal Activity. Avevo già un'idea del genere di film che avrei visto, un po' per sentito dire.. un po' perché avevo visto la sua presa in giro, Ghost Movie, quindi non è stata una gran sorpresa. A distanza di pochi giorni ho visto i primi due e devo dire che sono carini ma tanto lenti. Soprattutto nel secondo, c'è voluto un po' prima che la storia ci prendesse.. anche se poi una scena ci ha persino fatto saltare in aria dallo spavento improvviso :D. Insomma credo siano due film da conoscere se si vuole essere un amante del genere, anche perché comunque da spunti su cui riflettere.. io e mio marito infatti, abbiamo deciso che mai filmeremo quello che succede in casa, soprattutto la notte!! Scherzi a parte, per quanto possa non coinvolgere del tutto, ti lascia comunque qualcosa e ti fa scervellare pensando e ripensando se davvero c'è qualcosa oltre noi oppure no. Mi è piaciuta la distinzione (un po' grezza ma molto diretta) che hanno fatto tra fantasma e demone: il primo è l'anima di un morto umano quindi conserva un minimo di umanità, il secondo è male puro e credo che sia quello che realmente c'è. Una reminiscenza umana ma anche qualcosa che non è mai stata umana e che è al di là di ogni nostra comprensione. Non voglio essere come mio solito del tutto pessimista, magari c'è anche nel senso buono, tipo.. un angelo? Chi lo sa! 
Buona visione, vi consiglio di guardarli insieme perché il secondo chiarisce meglio ciò che succederà poi nel primo (tutto il film è anteriore al primo) ma nel finale c'è anche il proseguo (vedrete cosa succederà alla protagonista dell'uno). Ora mi attendono i successi, il 3 e il 4 e poi pare ci sia uno spin off e una versione giapponese non legata direttamente a questa, Tokyo Night. Vi terrò aggiornati!

Link per il primo film: Paranormal Activity - Cineblog



Link per il secondo film: Paranormal Activity 2 - Cineblog




venerdì 3 gennaio 2014

Insidious 2

Scusate l'assenza, ho avuto altri pensieri in questo fine anno caotico.. ma rieccomi qui pronta per raccontarvi qualche altro film horror! Nemmeno a farlo apposta, vi ho lasciato con Insidious e ritorno... con Insidious 2! Per molto tempo era online un file danneggiato che si vedeva e sentiva a malapena.. e dato che il primo film mi era veramente piaciuto, ho atteso una versione migliore per poterlo vedere e gustare in santa pace. Un altro bel film davvero. La trama è leggermente più complessa rispetto all'altra, ci sono anche salti temporali e manca lo spaventoso demone che mi ha fatto saltare sul divano nel primo film.. ma per il resto, suspance, paura e adrenalina! Mi è piaciuta anche molto l'interpretazione di Barbara Hershey, attrice che prima "odiavo" perchè conosciuta come Cora, la madre cattiva di Regina in Once Upon a Time! Ottimi dialoghi, ma soprattutto perfette le scene sulle presenze, inquietanti e accattivanti! L'ho visto già due volte e posso dire che non annoia affatto. Un'altra cosa che mi è piaciuta è la visione della stessa scena da due punti di vista differenti, in questo caso dal mondo reale e dal mondo parallelo dell'altrove.. bellissimo davvero! Insomma dieci e lode anche per questo film, ve lo consiglio!

Eccovi il link per guardarlo in streaming: Cineblog - Insidious 2
[un ringraziamento a cineblog per il link]